CPF GECA Beta 760 CO Handmatig - Pagina 2
Blader online of download pdf Handmatig voor {categorie_naam} CPF GECA Beta 760 CO. CPF GECA Beta 760 CO 8 pagina's. Carbon monoxide detector
lVicino a pareti o altri ostacoli che possano ostruire il flusso del gas
dall'utilizzatore al rivelatore, o ad aspiratori e ventole che possano de-
viare il flusso dell'aria.
lIn ambienti dove la temperatura possa portarsi al di sopra di 45°C o
al di sotto di -10°C.
lIn ambienti critici ove polvere e sporco possano danneggiare il sensore.
lIn una parete umida o bagnata.
PROCEDURA PER L'INSTALLAZIONE
Con l'ausilio di un cacciavite svitare la
vite posta sul lato destro dell'apparecchio
e sollevare il coperchio (Fig.3).
Posizionare in modo corretto la base e
fissarla sulla scatola ad incasso 3 moduli
o sulla parete utilizzando viti e tasselli in
dotazione.
Per il fissaggio dei tasselli forare la parete
con una punta di diametro 5mm.
COLLEGAMENTO ELETTRICO: ALIMENTAZIONE
Attenzione: I collegamenti elettrici devono essere effettuati me-
diante cavi sottotraccia.
Deve essere previsto un dispositivo per la disconnessione del rivela-
tore dalla rete di alimentazione, con apertura contatti di almeno 3mm
secondo quanto descritto dalla "Normativa Europea CEI EN 60335-1".
Il rivelatore gas serie Beta può essere alimentato sia a 230Vac che
a 12Vdc:
l
a 230Vac-50/60Hz attraverso i morsetti "L" e "N" (Fig.4).
L
N
230Vac-50/60Hz
Fig.4
Se alimentato a 230Vac - 50/60Hz i morsetti " + " e " - " possono fornire
alimentazione un dispositivo esterno a 12Vdc max 50mA.
a 12Vdc attraverso i morsetti "
l
+
-
12Vdc
Fig.5
Appena alimentato il rivelatore entra in modalità di stabilizzazione.
I rivelatori gas serie Beta mod. 760 CO e mod. SE320EC hanno una
durata di vita di più 6 anni (in condizioni normali) mentre i rivelatori gas
serie Beta 760/10 CO e mod. SE340EC hanno una durata di vita di
10 anni (in condizioni normali).
MODALITA' DI STABILIZZAZIONE
Una volta acceso, il rivelatore ha bisogno di un periodo di stabilizzazi-
one di circa due minuti prima di funzionare correttamente.
Durante tale periodo le funzioni di rivelazione sono inibite.
Tale stato è rappresentato dal lampeggio sincrono, ogni 8 secondi, dei
LED VERDE e ROSSO.
Trascorso il periodo di stabilizzazione, il rivelatore passa a normale
stato di ON.
STATI DEL RIVELATORE
STATO di ON
l
Beta mantiene acceso in modo fisso il LED VERDE.
Il rivelatore gas
Questo significa che il rivelatore gas
Monossido di Carbonio (CO).
Nella tabella "Tab.2" sono visualizzati tutti i restanti STATI di funziona-
Beta.
mento del rivelatore gas
Ogni STATO è riconoscibile da un numero specifico di Lampeggi e/o
"Beep" del buzzer nell'arco di tempo di 1 minuto.
+
-
12Vdc
+
-
" e "
" (Fig.5).
Beta è attivo nella rilevazione di
3
SELF TEST
l
Beta, ogni
Il rivelatore gas
Questa operazione è un controllo dei componenti elettronici presenti
al proprio interno, incluso il sensore, per garantire la piena funzionalità
del rivelatore. Il
Self test è uno stato autodiagnostico che non è raffigu-
rato in modo visibile all'utente.
Nel caso in cui il
Self test rilevasse dei problemi,
STATO di FAULT.
STATO di FAULT
l
In questo STATO il rivelatore di gas emette 2 "Beep" e 2 lampeggi del
LED GIALLO consecutivi ogni minuto (Tab. 2).
Questo significa che il rivelatore gas
mente e la rivelazione gas non è più garantita.
Il rivelatore gas deve essere sostituito.
E' possibile far tacere i 2 Beep per un periodo di tempo di 24 ore pre-
mendo il tasto TEST/HUSH (paragrafo TEST/HUSH).
Fig.3
STATO di ALARM
l
Il rivelatore sta rilevando una concentrazione di gas Monossido di
Carbonio sopra le soglie di allarme. In questo STATO il rivelatore fa
suonare ad intermittenza il buzzer "Beep" e fa lampeggiare il LED
ROSSO.
Solo se la quantità di gas misurata nell'aria è inferiore a 300 ppm è
possibile far tacere il buzzer per un periodo di tempo di 15 minuti
premendo il tasto TEST/HUSH (paragrafo TEST/HUSH).
Trascorso tale periodo, se la concentrazione di gas è ancora superiore
alle soglie di allarme, il buzzer riprende a suonare.
STATO di ALARM + FAULT
l
l
(Corrisponde allo stato di ALARM + lampeggio del LED GIALLO).
In questo STATO il rivelatore fa suonare ad intermittenza il buzzer
"Beep" e fa lampeggiare contemporaneamente sia il LED ROSSO
che il LED GIALLO.
Il rivelatore sta rilevando una concentrazione di gas Monossido di Car-
bonio sopra le soglie di allarme e contemporaneamente si sta verifi-
cando uno dei due casi seguenti:
- la concentrazione di "CO" rilevata è superiore al fondo scala del rive-
latore;
- il rilevatore sta riscontrando un'anomalia di funzionamento.
Solo se la quantità di gas misurata nell'aria è inferiore a 300 ppm è
possibile far tacere il buzzer per un periodo di tempo di 15 minuti
premendo il tasto TEST/HUSH (paragrafo TEST/HUSH).
Trascorso tale periodo, se la concentrazione di gas è ancora superiore
alle soglie di allarme, il buzzer riprende a suonare.
Se, cessato l'allarme di fuga di gas, il rivelatore si trovasse nello
stato di FAULT, esso deve essere sostituito.
STATO di FINE VITA
l
In questo STATO il rivelatore di gas emette 3 "Beep" e 3 lampeggi del
LED GIALLO consecutivi ogni minuto (Tab. 2). Il rivelatore di gas ha
superato il tempo massimo nel quale è garantito il funzionamento.
Il rivelatore di gas
STATO
FAULT
ALARM
ALARM + FAULT
FINE VITA
Tab. 2
CARATTERISTICHE DEL SEGNALE DI USCITA
I rivelatori serie Beta sono provvisti di un relè in uscita con i contatti
liberi da tensione; portata contatti 8A 250Vac / 30Vdc.
10 minuti,
effettua un Self test
Beta
non funziona più corretta-
Beta
deve essere sostituito.
= N° Lampeggi LED al minuto
= N° Beep al minuto
N° Lampeggi LED & "Beep" al minuto
&
&
-
-
N°60
-
N°60
-
-
-
4
automatico.
il rivelatore passa allo
&
N°2
-
N°60
N°3